“Questo pomeriggio presso il Palazzo della Provincia, insieme al vice presidente della Provincia di Taranto e al presidente e sindaco della Provincia di Crotone abbiamo discusso di un progetto di partnership tra i due aeroporti che fanno capo alle due province, quelli di Grottaglie e di Crotone. Si è parlato delle sinergie da mettere insieme per il diritto alla mobilità dei tanti cittadini di questo vasto bacino d’utenza appulo-lucano-calabro e per rilanciare l’economia di questi territori. E’ importante continuare a lavorare in tale direzione, poichè l’aeroporto di Taranto/Grottaglie può e deve fuoriuscire dal ruolo di marginalità che gli viene affibbiato rispetto al ai voli di linea passeggeri. Da troppo tempo, da decenni, siamo relegati a questa preclusione che sta sempre più stretta ad una potenziale utenza che per ragioni di studio, di lavoro, di turismo ha necessità di fruire di servizi di mobilità al passo coi tempi. Siamo dell’idea che bisogna lavorare ancor di più con passione, con energia, anche per supplire all’assenza di quella parte della politica tarantina che, mai come in questo momento,stranamente, non esprime una linea di condotta univoca su questo tema. Cinque parlamentari del Movimento 5 Stelle non dicono nulla sulla necessità di attivare i voli passeggeri dall’aeroporto di Taranto/Grottaglie, anzi qualcuno si è espresso contrario anche in maniera chiara. Molti miei colleghi consiglieri regionali a parole si dichiarano a favore ma quasi sempre disertano questi incontri. Il Comune di Taranto purtroppo spesso assente, solo sporadicamente interviene attraverso la presenza di qualche assessore o consigliere, ma mai attivamente e fattivamente personalmente con il sindaco.
A mio parere quindi occorre fare di necessità virtù e avvalersi dell’impegno, dello spirito, della passione di tanti cittadini, degli uomini e delle donne di “onesto sentire” che muovono le associazioni, per fare in modo che la città di Taranto e la sua provincia escano dal ruolo di subalternità nel quale sono piombate”.