“A distanza di un mese e mezzo dall’interrogazione che abbiamo indirizzato al Presidente Emiliano per segnalare la carenza di personale all’ospedale San Giacomo di Monopoli, nulla è cambiato, anzi la situazione è peggiorata”. Lo dichiara la consigliera del M5S Antonella Laricchia, che chiede al Presidente Emiliano di non aspettare il prossimo consiglio regionale per dare risposte ai lavoratori.
“Nell’ultimo mese sono stati assegnati solo sei infermieri distribuiti su cinque reparti – spiega la pentastellata – che però non bastano ad assicurare la turnazione necessaria per coprire una carenza che sembra essere più vicina alle 20 unità. Considerato anche il periodo estivo e le relative giuste ferie, infatti, si è dovuto ricorrere agli straordinari con turnazioni stancanti aumentando quindi il rischio di errori in reparto. C’è da ricordare che il San Giacomo fornisce servizi al bacino di utenza di tutto il Sud Est barese sprovvisto di ospedali di I livello e che si trova in una nota zona turistica che, quindi, nel periodo estivo vede una crescita significativa degli utenti. A questo bisogna aggiungere che la Asl BA non ha prolungato i contratti a tempo determinato oltre ottobre, pertanto, come avevamo preannunciato, molti infermieri hanno già accettato offerte di altre Asl pugliesi che offrono contratti di lavoro con tempi più lunghi. Inoltre – continua – la vicenda del Commissario Straordinario della ASL Montanaro, ai domiciliari dallo scorso 6 luglio, ha ulteriormente bloccato la situazione, compresi gli scorrimenti in graduatoria e le pubblicazioni di mobilità volontaria. Per questo torniamo a chiedere al Presidente Emiliano di non perdere ulteriore tempo e rispondere nel più breve tempo possibile a noi e ai lavoratori, in modo da poter finalmente garantire i diritti degli operatori sanitari e i livelli essenziali di assistenza ai pazienti. Auspichiamo – conclude – che il Governatore tra un post su fb per fare la corte a Di Battista e un’ospitata in tv per parlare dei problemi del suo partito, trovi anche il tempo di fare l’Assessore alla sanità. Di sicuro sarebbe più utile per tutti i pugliesi”.