“E’ costato quasi 2 milioni di fondi europei, ma il centro di selezione dei rifiuti indifferenziati di Castellaneta, nei pressi dell’ex discarica DISECO, non è mai entrato in funzione. Doveva sorgere nel 2008 e costituire un importante impianto per favorire la raccolta differenziata e per il trattamento delle frazioni secche recuperabili. Ma cosi’ non è stato. Ecco perché ho chiesto alla Commissione europea di fare luce sull’uso dei fondi Ue del POP Puglia 1994-1999 utilizzati per tale incompiuta”. Lo ha detto Rosa D’Amato, deputata M5s del Parlamento europeo, in merito all’interrogazione inviata alla Commissione europea sul centro di selezione dei rifiuti indifferenziati di Castellaneta, in provincia di Taranto.