Con il cosiddetto “passaggio del martelletto”, il 7 luglio scorso è calato il sipario sull’anno sociale 2017 – 2018 del Rotary Club Massafra.
Momento principale della cerimonia, ospitata dalla suggestiva Masseria Amastuola, è stato l’avvicendamento della presidenza; all’avvocato Luigi Salvi al è subentrato il broker finanziario Vito Semeraro.
Ad aprire la serata il discorso di chiusura dell’anno di presidenza pronunciato dall’avvocato Salvi il quale ha ripercorso le tappe principali del suo mandato. Caratterizzato da eventi culturali di grande spessore e diverse iniziative benefiche, l’anno sociale appena trascorso ha visto, tra l’altro, il Rotary Club aprirsi al territorio con il dono alla città di un uliveto giardino piantumato presso la sede di via Trento dell’A.S.P. “C. Mondelli – A. De Carlo – S. Benedetto”.
Terminato il suo intervento, il presidente uscente ha consegnato le onorificenze rotariane tra cui le prestigiose “Paul Harris Fellow”. Si tratta della più alta e prestigiosa onorificenza che la Rotary Foundation del Rotary International conferisce a chi, socio o non socio, si sia distinto nell’esprimere, nel Club o nella Società, i valori a cui si ispira il Rotary costituendone fondamenta morali.
Con il passaggio del collare e lo scambio delle spillette, Vito Semeraro è diventato ufficialmente il nuovo presidente della sezione cittadina del club service. Dal discorso programmatico del neo presidente è emersa un’agenda fitta di iniziative e l’intenzione di aprire ulteriormente il club al territorio. “Rotary: condivisione, servizio, impegno” è il motto scelto da Semeraro per il suo anno di presidenza quale sintesi del programma che intende portare avanti.
Si è poi insediato il nuovo direttivo che supporterà il neo presidente per l’anno sociale 2018 – 2019.
Nel corso dell’articolata cerimonia, c’è stato l’ingresso dei nuovi soci seguito dalle conclusioni affidate all’uscente assistente del governatore prof.ssa Silvana Milella.
Ad impreziosire la serata, la presenza del nuovo governatore del distretto Rotary 2120, Donato Donnoli. Quello del governatore, è stato un intervento denso di contenuti incentrato sul significato dell’essere rotariano e sui valori fondanti del club service.
Il passaggio del martelletto è stata dunque un’occasione per tracciare un bilancio delle attività svolte e dare ufficialmente il via al nuovo anno sociale all’insegna di condivisione, servizio ed impegno.