Nella giornata di oggi, 09/07/18, le organizzazioni sindacali Fim-Fiom-Uilm, congiuntamente ad una delegazione di lavoratori ex Marcegaglia, sono state ricevute dal Prefetto di Taranto, al quale è stata dettagliatamente illustrata la situazione drammatica dei 60 lavoratori abbandonati dalla Marcegaglia, ad oggi senza nessuna prospettiva occupazionale e con l’ammortizzatore sociale (mobilità) per alcuni già scaduto e quindi a reddito zero e per altri in scadenza, con la naturale conseguenza di trovarsi tra qualche mese anch’essi a reddito zero.
Al Prefetto Cafagna è stato chiesto di intervenire presso il Ministero dello Sviluppo Economico, per sollecitare un incontro atto ad affrontare e risolvere la criticità di questi lavoratori.
Il Prefetto, oltre a cogliere e a rendersi disponibile alle richieste dei sindacati, ha confermato l’impegno di interfacciarsi anche con la Regione Puglia, affinché possano sbloccarsi le indennità di mobilità in deroga (2018) per diversi lavoratori e per i corsi di riqualificazione regionali, ai quali questi lavoratori non sono mai stati invitati e che ad oggi risultano essere ancora bloccati.
Durante l’incontro odierno, il Prefetto e le organizzazioni sindacali, hanno condiviso la necessità di inserire comunque questi lavoratori in qualsiasi iniziativa industriale e di sviluppo che dovesse interessare il territorio tarantino.
Fim Fiom e Uilm, nell’esprimere soddisfazione sull’impegno istituzionale e sulla sensibilità da parte del Prefetto di Taranto, auspicano un’ accelerazione positiva della vertenza, affinché possa essere ridata a questi ex lavoratori quella serenità che da cinque lunghi anni vanno inseguendo.
Taranto, 9 luglio 2018