Si terrà domenica 1 luglio, a partire dalle ore 21.00 presso il Giardino di Palazzo Caniglia, la II edizione della “Notte di legalità” con la presentazione del libro “E’ cosi lieve il tuo bacio sulla fronte. Storia di mio padre Rocco, giudice ucciso dalla mafia” scritto da Caterina Chinnici.
L’europarlamentare Caterina Chinnici è figlia del dott. Rocco Chinnici, il magistrato ucciso dalla mafia il 29 luglio 1983 a Palermo, in via Pipitone Federico, ideatore del “pool antimafia” che, dopo la sua morte, venne sviluppato e reso operativo da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Il libro racconta di un rapporto esclusivo tra un padre e una figlia che insieme conducono una doppia battaglia quotidiana, quella professionale in nome della legalità e della giustizia, e un’altra, non meno complessa, sul versante privato, dove entrambi cercano di mantenere la normalità di una famiglia la cui vita di fatto è stravolta e limitata da un pericolo incombente.
Rocco Chinnici operava in una Palermo in cui era ancora difficile pronunciare la parola mafia, ma capì i legami tra la criminalità, l’imprenditoria e la politica, ed ebbe così l’intuizione di creare il pool antimafia. La storia del magistrato siciliano è sbarcata in tv lo scorso 23 gennaio in prima serata su Raiuno.
Ad esprimere soddisfazione per l’iniziativa è il consigliere comunale delegato alla Cultura Maurizio Schirone: “Siamo giunti alla seconda edizione di questo importante progetto mirato a diffondere la cultura della legalità, del rispetto delle regole e delle Istituzioni.
La presenza di Caterina Chinnici testimonia la volontà della nostra Amministrazione di divulgare il verbo della legalità alla cittadinanza e in particolare alle nuove generazioni. Attraverso queste iniziative cercheremo di coinvolgere i cittadini affinché non siano spettatori ma scendano in campo e prendano una decisa posizione a tutela dei sani valori della convivenza civile. Per questo, è importante far comprendere il valore ed il significato della legalità, anche attraverso l’esperienza di coloro che, purtroppo, ne hanno pagato il prezzo dell’assenza”.
La manifestazione, promossa dal Comune di Maruggio in collaborazione con l’operatore culturale Giuseppe Semeraro, sarà aperta con i saluti istituzionali del sindaco di Maruggio, dott. Alfredo Longo. Dialogherà con l’autrice il consigliere comunale delegato alla Cultura, prof. Maurizio Schirone.