“I corsi della marina militare rappresentano da sempre per la città di Taranto una importante risorsa e forte motivo di orgoglio. Il rischio che il capoluogo ionico subisca anche questo deprecabile scippo, dopo essere stato privato due anni fa della sede della soprintendenza archeologica e delle belle arti, con la nascita della soprintendenza unica a Lecce, deve essere scongiurato. Il ministro della Difesa intervenga e fermi il trasferimento dei corsi di nocchiere di porto e tecnico di macchine a La Maddalena, operazione che risulterebbe tra l’altro particolarmente onerosa per le casse dello Stato. Taranto non sia depredata anche di questa ricchezza mentre il Parlamento, immobile e condizionato da dinamiche da campagna elettorale, rimane in una fase di pericoloso standby, che impedisce alle opposizioni di attivarsi e intervenire nelle opportune sedi istituzionali”, lo dice l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia.