“Emiliano che si è lamentato ovunque e per anni, su tv e giornali, per la mancanza di comunicazione con il vecchio Governo guidato dal suo partito, fa lo stesso in Puglia dal momento che i cittadini sono stati costretti ad apprendere della chiusura dei Punti di Primo Intervento di Ginosa e Mottola a partire dal 1° luglio, da un post su Facebook.
Stamattina invece una circolare della Asl parla di chiusura dal 15 luglio, ma dal presidente Michele Emiliano tutto tace, quello stesso Presidente/Assessore che aveva preso l’impegno di valutare le posizioni dei PPI di Mottola e Ginosa tenendo presente la possibilità di andare in deroga perché distanti dagli ospedali di secondo livello e con flusso turistico.”. Così il consigliere del M5S Marco Galante, che questa mattina ha visitato il Punto di Primo Intervento di Mottola.
“Il presidente Emiliano e il direttore generale della Asl Rossi sono stati incapaci – continua Galante – come al solito di pianificare l’offerta sanitaria in vista della stagione estiva, quando a Mottola e Ginosa arriveranno migliaia di turisti e l’offerta sanitaria andrebbe potenziata, non impoverita. Abbiamo fatto incontri e riunioni sulla chiusura dei PPI e sulla programmazione in vista dell’estate – prosegue – e Emiliano non solo ha deciso di stravolgere quanto concordato, ma non si è neanche degnato di informare il territorio, generando solo confusione.
Purtroppo – prosegue il pentastellato – prosegue l’impoverimento dell’offerta sanitaria in provincia di Taranto: dopo la chiusura del Pronto Soccorso dell’ospedale Nord di Taranto e dell’ospedale di Grottaglie, adesso si vogliono chiudere anche due Punti di Primo Intervento fondamentali per la periferia occidentale di Taranto. Non possiamo accettare – conclude Galante – che questo territorio continui ad essere penalizzato”.