Ho una sincera stima dell’assessore Giannini e lo ringrazio per le sue ultime parole di verità e concretezza sulla vicenda dell’Arlotta.
Tutti temi che alle Istituzioni locali erano già ovviamente chiari, con buona pace di chi manifesta in maniera ricorrente sotto la Presidenza della Regione e si fa affascinare, motivi per i quali abbiamo inteso sollecitare sul finire di maggio AdP sulla giusta pubblicità ai loro piani e cronoprogrammi di investimento su Grottaglie, perché abbiamo maturato già da tempo la consapevolezza che dovremo surrogare del tutto la Regione nell’esplorazione di nuove quote di mercato e nella promozione dello scalo ad uso civile.
Servizi a mercato, riferisce l’assessore, e sia. Vigileremo sugli incentivi regionali dunque.
Ci piacerebbe allora sapere, tematica affine a quella degli scali marittimi pugliesi, nella visione della Regione come si intenda riposizionare e proprio incentivare il segmento cargo, nostra prevalente destinazione funzionale, che oggi è attivo su Brindisi e Bari, a favore del nostro indotto.
E’ recente la richiesta di AdP di un rimborso milionario in relazione al traffico Ryanair, ci sembra davvero che stiano saltando tutte le regole formali e persino di buon gusto nei confronti delle nostre comunità.
Siamo entusiasti, insieme all’assessore Giannini, dell’opportunità dei voli suborbitali a Grottaglie, ma in questo caso attendiamo di conoscere l’analisi della ricaduta economica sul territorio ionico formulata dalla struttura regionale. Ci auguriamo vivamente che il nostro timore che possa rappresentare l’ennesima compensazione di nicchia e a bassa intensità di capitale umano resti del tutto infondato.