Negli ultimi mesi la Confcooperative di Taranto è stata impegnata in favore delle cantine e oleifici sociali aderenti per supportarli e sostenerli nel loro alla normativa sulle O.P. – Organizzazioni di Produttori.
Le Cooperative agricole, che di per sé hanno già le caratteristiche fondamentali di Organizzazioni di Produttori, prima sono state esaurientemente informate sull’evoluzione della normativa, e in seguito sono state “accompagnate” alla necessaria fase delle modifiche statutarie e assistite nel momento del controllo regionale propedeutico al definitivo riconoscimento di Organizzazioni di Produttori.
Un soddisfatto Carlo Martello, presidente di Confcooperative Taranto, ha dichiarato che «sono di grande rilievo i risultati conseguiti con questa nostra azione, considerato che oltre il 90% degli organismi cooperativi aderenti hanno proceduto al loro aggiornamento e al loro adeguamento a una normativa, per l’appunto quella delle O.P., che rafforza il legame con i soci produttori e favorisce la commercializzazione dei prodotti agricoli, consentendo così l’ottimale raggiungimento degli scopi statutari in favore degli agricoltori che costituiscono la base associativa».
Questo risultato, soprattutto, consentirà al comparto agricolo vitivinicolo e oleario della Confcooperative di Taranto, che distribuisce agli 8.531 soci redditi per conferimenti di circa 80.000.000 di euro, di partecipare con una corsia preferenziale agli interventi di sostegno previsti dal PSR 2014-2020 della Regione Puglia, in particolare quelli della Misura 9.1 (promozione) e della Misura 4.2 (investimenti).
«A fronte della disponibilità dimostrata dal mondo cooperativo agricolo ad aggiornarsi e a investire – ha poi detto Carlo Martello – si auspica che le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione Puglia per la Misura 9.1 risultino adeguate e che le procedure della Misura 4.2 per gli investimenti non abbiano a soffrire per ritardi o inefficienze».
Taranto, 20 marzo 2018