Dopo la nomina ad assessore alla cultura, pubblica istruzione e sport, Fabiano Marti ha enunciato le priorità del suo programma: il teatro Fusco, l’università e la riqualificazione degli impianti sportivi. Per quanto concerne il primo, condividiamo l’importanza del rilancio di questa struttura nella nostra città per le attività legate alla cultura e agli spettacoli di qualità.
Del resto le recenti manifestazioni di carattere musicale come il Medimex hanno mostrato all’Italia una Taranto diversa, che, pur tra mille difficoltà, sa regalare ai cittadini orgoglio ed emozioni, ai turisti l’occasione di visitare la nostra terra e ai commercianti ionici indubbi riflessi positivi sui consumi.
Siamo convinti pertanto che perno per lo sviluppo della nostra città debba essere la cultura e, nella sua accezione più alta, debba esserlo sempre di più la formazione universitaria. Il capoluogo ionico, negli anni, ha visto gradualmente ridursi la presenza di facoltà e corsi di laurea, condannando di fatto i nostri ragazzi a trasferirsi altrove anche per motivi di studio, oltre che di lavoro.
Il nuovo assessore si faccia quindi portavoce di una comunità studentesca che vuole formarsi e operare nella propria città per il suo miglioramento, costruendo percorsi sinergici con l’Università di Bari, attraverso l’istituzione di corsi attinenti le vocazioni territoriali.
Il cerchio si chiude con la valorizzazione della cultura sportiva, che non può prescindere dalla disponibilità di impianti adeguati e qualificati nella città.
E l’obiettivo di riqualificare l’impiantistica sportiva presenterebbe una duplice ricaduta positiva per la città: in primo luogo dai lavori necessari al raggiungimento di questo traguardo trarranno vantaggio le aziende del territorio coinvolte; inoltre lo sport, oltre a costituire un toccasana per la salute, rappresenta uno dei migliori fattori di tutela e di crescita della fascia giovane della nostra cittadinanza.
Per i più piccoli è infatti un momento importante di socializzazione e, quindi, di costruzione del “cittadino del domani”.
Ed è il migliore antidoto a problemi che affliggono le giovani generazioni come l’abbandono scolastico e la criminalità minorile.
Affinché tutto questo possa realizzarsi nel migliore dei modi proponiamo che si attivi un percorso condiviso di costruzione del programma di attività, coinvolgendo il mondo della cultura, dell’istruzione, dell’associazionismo (sportivo e non) e le forze socio-economiche che vivono le questioni quotidianamente sul nostro territorio. In tal modo gli interventi per la prossima stagione invernale potranno essere programmati al meglio, nei diversi ambiti di competenza del neo assessore Fabiano Marti.
ANTONIO SINDACO Coord. Prov. Movimento AMBIENTE E LAVORO