Le immagini di questa mattina degli allagamenti nelle tende in cui magistrati e avvocati tentano di portare avanti la funzione giudiziaria cercando di celebrare, nonostante tutto, le udienze confermano quanto stiamo dicendo da circa un mese: la Giustizia a Bari vive una condizione di emergenza e come tale va affrontata. I tempi delle procedure ordinarie, pure se attivate in maniera tempestiva e seguite quotidianamente dal Ministero, purtroppo, contrastano con l’urgenza della situazione.
È per questo che il 25 maggio scorso abbiamo chiesto ufficialmente di poter utilizzare procedure d’urgenza per individuare soluzioni a questa situazione.