Soddisfazione esprime il presidente dell’associazione B&B Taranto Terra di Sparta, Angelo Locapo, per il grande evento Medimex che ha coinvolto tutta la città. “Per la prima volta a Taranto, quello che possiamo definire un grande evento, il Medimex, ha visto la partecipazione di circa 60mila persone provenienti da ogni dove.
Taranto per tre giorni capitale della musica ha mostrato il volto migliore e per quanti temevano una invasione vandalica bisogna dire che sono stati decisamente smentiti.
Il pubblico, il numeroso pubblico, fatto prevalentemente da giovani, è stato un mare calmo. La città ha risposto bene a livello organizzativo, qualche difficoltà per le limitazioni al traffico, lamentale sollevate dai soliti disfattisti, ma per una città che aspira a diventare turistica è poca cosa.
Un grazie va rivolto agli organizzatori, Puglia Sounds, al Comune di Taranto, alle forze dell’ordine, alla Polizia Locale ed alla Protezione Civile che, tutti indistintamente, hanno contribuito alla buona e serena riuscita della manifestazione che ha avuto risvolti positivi per tutta la città: bar, ristoranti, alberghi e b&b.”
Locapo continua sostenendo “è con vivo piacere che abbiamo appreso della decisione di riportare nuovamente a Taranto l’evento musicale nel 2019, come annunciato dal presidente Emiliano.
Crediamo che se si calendarizzano più manifestazioni di vario genere la città bimare può e deve trovare il suo riscatto.
Taranto non è solo inquinamento. Nell’arco di pochi giorni Taranto alla ribalta nazionale con il Medimex, il 16 giugno il giuramento dei marescialli e degli allievi del VFP1 della Marina Militare ed il 29 giugno il giuramento degli allievi dell’Aeronautica Militare con l’esibizione delle Frecce Tricolori, entrambi i giuramenti tornano dopo ben 35 anni sulla Rotonda del Lungomare con un gran numero di presenze annunciate.
Sfruttiamo ciò che abbiamo e valorizziamolo, promuovendo il territorio. Anche questo è un segnale positivo, accogliere i familiari dei giurandi e mostrare loro le bellezze della nostra città.
In conclusione con una attenta programmazione ed una accurata organizzazione, senza sovrapposizioni, attrarre gente a Taranto si può. Taranto sta vivendo un momento di grande fermento, continuiamo così per dare una mano concreta all’economia e dare vita a ciò che per troppo tempo è rimasto chiuso nel cassetto”.