I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taranto, hanno arrestato, in flagranza, per tentato furto aggravato, un 41enne e un 24enne, entrambi nati e residenti a Brindisi, con piccoli precedenti alle spalle.
Il fenomeno dei furti di autovetture che sta interessando il capoluogo ionico negli ultimi mesi, ha indotto l’Arma dei Carabinieri a predisporre un dispositivo di prevenzione e repressione con l’incremento di pattuglie soprattutto nell’arco notturno in tutti i quartieri della città.
Proprio l’intensificazione dei servizi preventivi si è rivelata proficua e ha consentito di individuare ed arrestare i due individui, i quali erano già pronti a fuggire a bordo di due Fiat 500.
Nel corso della decorsa notte, i militari, durante un servizio di pattuglia automontata nel centralissimo quartiere “Borgo”, transitando in viale Virgilio a ridosso di via Campania, hanno sorpreso, in piena flagranza, i due soggetti, i quali, dopo aver guadagnato l’accesso all’interno delle due vetture ivi parcheggiate, forzando lo sportello tramite arnesi da scasso, erano pronti per avviare il motore e ripartire.
Il rapido intervento dei Carabinieri consentiva di bloccare i malviventi che, condotti in caserma, al termine delle formalità di rito, venivano arrestati per tentato furto aggravato e tradotti presso la Casa Circondariale di Taranto, in ottemperanza a quanto disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto.
Nel corso delle perquisizioni personali sono stati rivenuti e sottoposti a sequestro un paio di guanti da lavoro di colore nero (indossati da entrambi gli arrestati) e due arnesi da scasso, in particolare un punteruolo ed una “chiave” da meccanico evidentemente utilizzati per facilitarsi l’accesso nelle vetture da asportare.
Le autovetture sono state restituite ai legittimi proprietari.