Il Consiglio regionale, nella seduta di giovedì, ha approvato all’unanimità la proposta di legge presentata dal consigliere regionale del Gruppo Misto, Gianni Liviano, e coofirmata dai consiglieri Sabino Zinni, Sergio Blasi, Ernesto Abaterusso, Giuseppe Romano, Enzo Colonna e Cosimo Borraccino, che contiene “Interventi per la promozione del turismo culturale sul territorio regionale in occasione dell’evento “Matera Capitale Europea della Cultura 2019”.
Gli interventi previsti dalla legge mirano alla qualificazione dei beni immobili di interesse storico e artistico, alla realizzazione di iniziative e strutture per la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, da ricomprendere in un itinerario interregionale del turismo culturale includente la città di Matera. Pertanto, la Regione dovrà sostenere i progetti per il miglioramento della fruizione e dell’accessibilità del patrimonio culturale da parte dei cittadini e dei flussi del turismo culturale, attraverso azioni di recupero, restauro e allestimento dei beni mobili e immobili di interesse storico e artistico, approfondimenti di studio, organizzazione e diffusione delle conoscenze, didattica dei beni culturali e promozione culturale e turistica della regione al fine di potenziare e diffondere l’immagine presso i flussi turistici italiani e stranieri.
Per il conseguimento delle finalità presentate, spiega Liviano, sono previsti contributi a favore di Comuni, Province, Comunità Montane ed altri Enti pubblici, Sistemi ambientali e culturali regionali, degli enti ecclesiastici, delle istituzioni scolastiche e delle Associazioni senza scopo di lucro, dell’Agenzia Regionale per il Turismo Puglia Promozione e delle altre Fondazioni partecipate dalla Regione.
Questi soggetti saranno i destinatari dei contributi economici stanziati dalla legge per i progetti che essi presenteranno, con un massimale di contribuzione che può arrivare fino al 100%, riguardanti cinque tipologie di Azioni: interventi di recupero, restauro e allestimento dei beni mobili e immobili di interesse storico, artistico e di valore religioso; approfondimenti di studio; organizzazione e diffusione delle conoscenze per la valorizzazione di itinerari e percorsi tematici;didattica dei beni culturali; promozione culturale e turistica.
“Risulta evidente che l’evento che verrà celebrato alle porte della nostra Regione – ha spiegato Liviano – può rappresentare una occasione unica e irripetibile per la promozione turistica e culturale della Puglia a livello internazionale. La contiguità della nostra Regione con la città lucana deve indurci a sfruttare tempestivamente l’occasione”. Il percorso che ha portato all’approvazione della legge e’ stato turbolento perché l’assessore Capone competente per argomento si era opposta alla legge, ma nelle commissioni, nonostante il suo parere contrario, la pdl era sempre stata approvata. “sono contento, dice Liviano, che oggi anche l’assessore, ritornando indietro sui suoi passi, si sia espressa a favore della legge”