Un noto proverbio cita: “ogni promessa è debito”. È a quell’impegno preso con i cittadini in occasione delle elezioni Amministrative Comunali 2016, che Francesca Vestita membro di direttivo del movimento politico “Progetto Utòpia” nonché rappresentante dei commercianti della “Piazza Mercato in Campitelli”, ha voluto con tenacia e caparbietà tenere fede. Da diversi decenni ormai la piazza mercato in Campitelli versa in uno stato di abbandono, ai limiti dell’igiene e del decoro sia per i cittadini fruitori, sia per i commercianti e gli operatori che con questa struttura ogni giorno vi hanno a che fare.
Francesca Vestita con il suo impegno ha saputo tessere in questi due anni, una trama che ha messo in sintonia due mondi che difficilmente si incontrano e si accordano, quello delle Istituzioni spesso non disponibili e quello dei commercianti difficilmente concordi all’unisono. Questa volta però sia il Comune di Grottaglie nelle figure del Consigliere Comunale Ciro Petrarulo, del Vicesindaco Vincenzo Quaranta e degli assessori Mario Bonfrate e Andrea Magazzino, sia i Commercianti protagonisti attivi si è giunti con soddisfazione a redigere il progetto che vedrà la “Piazza dei Sapori”, così nuovamente denominata, oggetto di un restyling che non prevede semplicemente i normali lavori di tinteggiatura esterna e interna, l’adeguamento alle norme vigenti degli impianti, il rifacimento della pavimentazione, le opportune porte scorrevoli a servizio dei tre ingressi principali della piazza coperta, un ambiente con aria regolata da climatizzatori, ma si intende creare anche un nuovo modo di vivere la piazza mercato che non sia semplicemente uno spazio organizzato al servizio dei commercianti di ortofrutta a km 0 dove la cordialità e simpatia “paesana” rallegra la giornata, ma uno spazio che potrà ospitare eventi a scopo educativo alimentare o qualsivoglia iniziativa compatibile.
Il 24 maggio scorso nell’aula consigliare del Comune di Grottaglie alla presenza del Sindaco Ciro D’Alò ha avuto luogo la presentazione di questo progetto per il quale si è stabilito l’inizio dei lavori nella prima decade di giugno. Il progetto risulta interessante sia dal punto di vista della rivalutazione strutturale di uno spazio comune, sia dalla nuova interpretazione che si intende dare a questa struttura un luogo in cui sarà possibile vivere una nuova dimensione, tanto antica usufruendo delle genuinità dei prodotti, quanto moderna per la riscoperta della sana eduzione alimentare mediterranea per la quale Francesca Vestita intende continuare a esserne ancora promotrice.
Il Segretario
Francesca Urselli