Con il Decreto 16 febbraio 2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 maggio 2018, il MIT ha stanziato per la Provincia di Taranto la somma di oltre 13 milioni di euro per interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria delle strade provinciali. I fondi sono ripartiti in quasi 1 milione di euro per l’anno 2018 e in oltre due milioni di euro per ognuno degli anni dal 2019 al 2023.
Il coordinatore di Fratelli d’Italia Pulsano, Francesco Marra, preso atto dell’importante provvedimento congiuntamente con il Coordinatore Regionale del Dipartimento Tutela Vittime di FdI Vanni Caragnano, che segue da tempo il tema della sicurezza stradale e del mancato ammodernamento delle nostre strade provinciali e statali, lo ha accolto con estrema soddisfazione, in quanto questa potrà essere una ottima opportunità per migliorare finalmente la situazione delle strade provinciali che si collegano a Pulsano, come ad esempio la Strada Provinciale 108 che collega Pulsano alla frazione di San Donato, la Strada Provinciale 109 che collega Pulsano a San Giorgio Jonico, la Strada Provinciale 111 che collega Pulsano a Faggiano e la Strada Provinciale 112 che collega Pulsano a Lizzano, strade che versano in una situazione di scarsa sicurezza e manutenzione e che purtroppo negli anni sono state teatro di gravissimi incidenti stradali dove hanno perso la vita molte persone.
Già in questa settimana Francesco Marra, di concerto con il Dott. Caragnano, considerato che per i prossimi 5 anni l’azione di Fratelli d’Italia Pulsano sarà incentrata anche sul tema della sicurezza stradale, chiederà al Presidente della Provincia di Taranto ed al Settore Mobilità di creare un tavolo di concertazione con tutte le amministrazioni comunali dei Comuni del versante orientale della Provincia per valutare caso per caso le priorità di intervento, tenendo sempre come punto di riferimento i criteri stabiliti nel Decreto.
Pulsano, 23.05.2018
Il Coordinatore Cittadino
di Fratelli d’Italia
Dott. Francesco MARRA