È notizia di qualche giorno fa, che Vera Corbelli, il Commissariato Straordinario per le Bonifiche di Taranto, ha organizzato un sopralluogo nelle aree della bonifica in occasione della visita del Direttore Generale per la salvaguardia del territorio e delle acque del Ministero dell’Ambiente, Gaia Checcucci.
Lo staff del Commissario, ha guidato l’attività di ricognizione che ha riguardato alcuni dei luoghi dell’area vasta di Taranto, oggetto di bonifica e di rigenerazione ambientale. L’ultima tappa del tour, per fare il punto sullo stato di avanzamento delle attività di bonifica, ha previsto la visita al Mar Piccolo. Inoltre, durante il sopralluogo, sono state illustrate le azioni previste per la riqualificazione delle sponde del Mar Piccolo e sono stati evidenziati anche i risultati di un accurato censimento dei rifiuti di natura antropica presenti sul fondale del primo seno. Il sopralluogo ha interessato le aree di cantiere a mare presso il pontile ex-Marigenimil e la Discesa Vasto dove, ad oggi, le attività hanno consentito la rimozione complessiva di circa 370 tonnellate di rifiuti tra cui circa 3000 kg di pneumatici, 130 kg di batterie, 1500 kg di fusti, 180 relitti metallici, 100 attrezzi da pesca e 50 automobili.
Ed è pur notizia di qualche giorno fa che stanno lavorando sulle analisi delle acque del Mar Piccolo anche i laboratori di chimica dell’I.P.S. “F.S.Cabrini” di Taranto (http://www.cabrinitaranto.gov.it/).
Infatti si è da poco concluso il secondo incontro transazionale del Progetto Erasmus + “Leben im, am und mit dem Wasser (LIAMW)“, presso la Scuola partner Gymnazium Ludovita Stura di Zvolen, in Slovacchia.
A Zvolen erano presenti le delegazioni delle tre scuole partner del Progetto: la Scuola tedesca Weiltalschule di Weilmünster coordinatrice del Progetto, l’I.P.S “ F.S. CABRINI” di Taranto e la scuola ospitante “ Gymnazium Ludovita Stura.
La prima giornata dell’evento è stata svolta presso la scuola ospitante, i ragazzi delle rispettive scuole hanno presentato i lavori svolti sulla tematica comune acqua. Per l’I.P.S. “F.S. Cabrini” : Bruno Aurora Maria Carmela, Grienti Desirè, Strisciullo Sara, Gioia Alessandra, Di Gennaro Giada, Battisti Mirea e Saccone Gaetano. Sono stati proiettati i dati elaborati dalle analisi effettuate su campioni di acque, in particolare, la Slovacchia e la Germania su campioni di acqua dolce ( SR-der Fluss Horn, DE – der Bach Weil) e l’Italia su campioni di acqua del I° e II° seno Mar Piccolo. Tra i loghi proposti per il progetto , è stato votato quello creato dalla delegazione italiana.
“L’ultimo giorno del meeting, con lavori di gruppo, svolti sia dagli alunni che dai docenti, i dati raccolti durante i precedenti campionamenti sono stati tabulati, confrontati con i dati dei campionamenti fatti in Italia e in Germania e inseriti nella piattaforma del Progetto http://de.liamw.wikia.com/.Tali dati saranno utilizzati per l’organizzazione di attività didattiche scientifiche, da svolgere nelle proprie scuole e finalizzate alla divulgazione scientifica tramite l’innovativa metodologia della ricerca-azione” riferisce la prof.ssa Anna Locantore, coordinatrice del progetto.
Ha fatto parte della delegazione italiana anche la prof.ssa Ada Adriana Iannotta che ci dà spiegazioni più approfondite sulle analisi effettuate sul Mar Piccolo.
Sui campioni di acqua sono stati determinati i parametri di temperatura, ossigeno disciolto, conducibilità (salinità), pH e i nutrienti (azoto ammoniacale, nitroso, nitrico, fosfati).
“Presso i nostri laboratori di chimica sono stati analizzati due campioni di acqua del Mar Piccolo. Il primo campionamento è stato effettuato il 24/10/2017 dagli alunni della VB Chimico, in collaborazione con WWF, nel II° seno del Mar Piccolo. Il secondo campione ci è stato fornito dall’Istituto IAMC CNR Taranto prelevato nel I° seno del Mar Piccolo, zona Galeso, il giorno 12/01/2018. I dati dei nutrienti sono stati determinati nei nostri laboratori con analisi spettrofotometriche” ci ha riferito Iannotta.
I valori dei parametri analizzati relativi al campione n.1 (II° seno) e al campione n. 2 ( I° seno) sono risultati simili e rientrano nei valori normativi ammessi, le lievi differenze trovate nel primo e secondo campione, sarebbero dovute al periodo di campionamento (ossigeno disciolto che si abbassa con l’aumento della temperatura) e al diverso apporto di acque dolci tra il I° e II° seno del Mar Piccolo. I valori di salinità, nel Mar Piccolo sono minori rispetto a quelli del Mar Grande a causa dell’apporto di acque dolci provenienti dalle sorgenti sottomarine “Citri”.
Ricordiamo che il prossimo anno all’I.P.S. Cabrini, il nome dell’indirizzo Chimico diventerà Industria e artigianato per il Made in Italy che comprenderà anche il corso di Trasformazione Agroalimentare. Saranno inoltre attivi i corsi Cine e Tv (prossimo Cultura e Spettacolo), Grafico, Turistico, Aziendale, Sport e Benessere e dal prossimo anno riprende anche il serale.
Vito Piepoli