I Carabinieri della Stazione di Marina di Ginosa, coadiuvati nella fase esecutiva dai colleghi della Stazione Carabinieri Forestale, hanno deferito in stato di libertà, per aver eseguito un’attività estrattiva abusiva in assenza del documento di sicurezza e salute, una 46enne di Bari e un 79enne del posto, rispettivamente proprietaria del terreno e titolale della ditta di estrazione.
I militari operanti, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia ambientale, si sono recati nel terreno di proprietà della 46enne dove hanno accertato che, in assenza delle previste autorizzazioni, era in corso un’attività di estrazione di sabbia da parte di una ditta del luogo operante nella lavorazione di inerti.
I Carabinieri, durante l’attività, hanno proceduto al sequestro dell’intera area di circa 30 ettari e degli automezzi della ditta che stava effettuando l’estrazione abusiva.
I due denunciati dovranno rispondere della violazione del dpr 128/1959 (norme di polizia delle miniere e delle cave), del D.L. 624/1996 in attuazione delle direttive 91/92/CEE E 92/104CEE che prescrive misure per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, durante il lavoro nelle attività estrattive di sostanze minerali di prima e di seconda categoria, tra cui rientra quella in argomento.