Fondazione ANT celebra i suoi primi 40 anni venerdì 18 maggio dalle 17 nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto (via Anfiteatro, 4) con Fashion fot ANT, un grande evento benefico, patrocinato da Confindustria Taranto, Provincia e Comune di Taranto, che mette in rete la creatività dei giovani e il tessuto imprenditoriale del tarantino.
In passerella si incontreranno infatti le creazioni originali degli allievi dell’I.I.S.S. Archimede di Taranto e dell’Accademia di Moda SITAM di Lecce e alcune delle più prestigiose firme e realtà sartoriali del territorio, che hanno scelto di donare ad ANT alcuni capi: uno spettacolo nel segno della moda e della solidarietà, con il duplice obiettivo di promuovere la creatività giovanile e le eccellenze del territorio e contemporaneamente sostenere le attività gratuite di assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e di prevenzione oncologica promosse da ANT.
La sfilata è stata resa possibile dal prezioso supporto di Confindustria Taranto e dal sostegno dell’assessorato al Welfare, Politiche giovanili e dell’Integrazione del Comune di Taranto. Tante le aziende che hanno scelto di aderire donando capi e accessori che saranno poi a disposizione del pubblico – a fronte di una donazione – negli spazi del Charity Point di via Pitagora 90 a Taranto: Alessandro Dell’Acqua, Annie P, Berwich, Breras Milano, Cielle, F.A.S. Group, Havana&Co., John Sheep, Angelo Nardelli, Pulpito, Rossorame, Tardia. Acconciature e make up sono realizzate da Alchimie Parrucchieri, Scuola Ceas, I Viennesi group.
L’evento è sostenuto da Angeliflex, BCC Credito Cooperativo San Marzano di San Giuseppe, Giacomo Di Pierro Assicurazioni, Oro del Salento, Redan by Cuscito.
Era il 15 maggio 1978 quando il professor Franco Pannuti, all’epoca primario della Divisione di oncologia dell’Ospedale Malpighi di Bologna, dava il via ad ANT, con l’obiettivo di avviare l’assistenza domiciliare gratuita ai malati di tumore. Da Bologna, dove ha mosso i primi passi, ANT si è ampliata in altre 25 province italiane, con particolare diffusione in Puglia. A Taranto ANT è presente dagli anni Ottanta e dove ha assistito 11.700 persone (quasi 900 nel solo 2017). ANT affianca a questa attività anche un prezioso servizio di prevenzione oncologica gratuita
Racconta il professor Pannuti: Avevo assistito mio suocero malato decidendo di curarlo a casa, perché lì c’erano i nipoti, la moglie, c’era tutto quello di cui aveva bisogno in quel momento. Lo abbiamo preso per mano e condotto fino alla fine, senza grandi sofferenze. La domanda che ci siamo posti allora è stata: lo abbiamo fatto per il nonno, perché non farlo per tutti gli altri? La risposta non si è fatta attendere. Da lì siamo partiti per assistere, a oggi, più di 125.000 persone in tante zone d’Italia.
Profilo Fondazione ANT Italia Onlus Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 125.000 persone in 10 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 20 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 520 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente oltre 170.000 pazienti in oltre 80 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 120 delegazioni, dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2016, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini (29%) e alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (26%) al contributo del 5×1000 (15%) a lasciti e donazioni (9%). Il 15% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).