Sul diamante (vero!) comunale di Via Gramsci a Foggia è andata di scena la quinta giornata del campionato nazionale di Serie C girone K, i tarantini allenati da Rafael Motolese affrontavano la difficile trasferta in quel di Foggia ospiti della Fovea Emebers, capolista imbattuta del girone.
I tarantini arrivavano da una serie di due vittorie consecutive, il morale alto ma la squadra dauna allenata da Salvatore Strippoli ha impiegato soltanto un paio di inning per riportare i rossoblu con i piedi per terra.
Dopo due solo inning i pinestripes foggiani avevano accumulato un vantaggio di ben 15 punti, frutto di una tattica offensiva ben studiata ed impreziosita da una serie di pregievoli battute; il tutto favorito da inspiegabili quanto inconsueti errori della difesa tarantina nelle giocate di routine che hanno di fatto sotterrato il lavoro del lanciatore ionico Morales.
In attacco la sterilità dei tarantini è evidente, gli Embers schierano sul monte il loro lanciatore migliore ovvero Alessio Carbone, giocatore che può vantare nella sua carriera anche una proficua esperienza nella serie A federale coadiuvato da una difesa solida imperneata sulla dinamicità del domicano Colon Ventura e sulla leadership del capitano Valerio Iacovelli.
I Tritons Taranto ci provano a tornare in partita e nel terzo e quarto inning non concedono punti senza però segnarne, il solo Cosimo D’Andria mostra di essere all’altezza battendo due valide di cui un doppio che per pochi metri non terminava in fuoricampo. La partita scivola sui binari del dominio foggiano che si manifesta con ulteriori 10 punti nel quinto inning che portano il parziale su dimensioni imbarazzanti. Nel sesto inning arriverà perlomeno il punto della bandiera, utile solo a definire il punteggio finale sul 25 a 1 per la Fovea.
Una domenica nera, non unicamente per la sconfitta che rientra nell’alveo delle dinamiche dello sport soprattutto al cospetto di un avversario fortissimo come il Foggia, ma per come è maturata, i Tritons non sono mai scesi in campo mentre i dauni invece hanno inferto una lezione su tutti i fronti : fondamentali tecnici, condizione atletica, concentrazione, tattica offensiva e voglia di stare in campo. Una dura lezione da cui il team ionico deve cercare di trarre importanti spunti per trasformare questa domenica nera in energia positiva, infatti domenica a Taranto arrivano i Warriors Bari e sarà una dura battaglia.
Nell’altro incontro di giornata gli Angels Matino battoni i Warriors Bari con il punteggio di 12-7 dopo aver operato una bella rimonta.