“È assurdo pensare di accogliere rifiuti da altre regioni quando in Puglia si è fatto poco o nulla per chiudere il ciclo dei rifiuti. La strategia rifiuti zero decantata da Emiliano nella campagna elettorale del 2015 non è stata mai attuata ed è tutto fermo dall’inizio della legislatura”. Così gli otto consiglieri regionali del M5S Puglia Rosa Barone, Gianluca Bozzetti, Cristian Casili, Mario Conca, Grazia Di Bari, Marco Galante, Antonella Laricchia e Antonio Trevisi in merito all’arrivo in Puglia di tonnellate di rifiuti provenienti dalla regione Lazio amministrata da Nicola Zingaretti.
“Più volte – continuano i pentastellati – abbiamo denunciato la carenza di impianti pubblici per conferire la differenziata. Ci sono impianti privati molto grandi che vanno al di là della capacità dei singoli comuni, mentre bisogna cercare di dare ordine e costruire impianti pubblici di piccola taglia che soddisfino i fabbisogni delle amministrazioni comunali. Manca una ricognizione della situazione e dobbiamo ancora una volta sottolineare l’inerzia della Regione che non fa partire l’impiantistica pubblica. Da qui in poi bisogna cercare di fare ordine e colmare il vuoto impiantistico che consentirebbe di calmierare i costi della differenziata. Si può fare tanto per migliorare la situazione – incalzano – per questo abbiamo presentato la legge “Verso un’economia circolare a rifiuti zero” a prima firma del nostro Antonio Trevisi, per trasformare i rifiuti in risorse. Una proposta che da oltre un anno è ferma in Consiglio e attende di essere discussa. A quanto pare i pugliesi devono aspettare – concludono – perché il Governatore purtroppo non ha tempo di occuparsi del nostro territorio perché troppo impegnato nelle questioni che riguardano il suo partito.”