Gli amministratori locali hanno partecipato ad un tavolo tutto sommato positivo e decisivo al Mise, per le materie di propria competenza.

Non sussistono nuovi ostacoli da parte loro alla condivisione di una piattaforma larga ed aperta per il rilancio di Ilva. Gli enti locali hanno preso contezza dell’ultima proposta del Governo ai sindacati, come accolta da Mittal. Ora approfondiranno, ma ad ogni modo confermano la loro disponibilità a favorire con ogni mezzo lecito la trattativa, fino all’ultimo minuto utile.
C’è molto rammarico per gli esiti del precedente tavolo sindacale. Tuttavia, per evitare il disastro industriale, ambientale e sociale incombente sulla comunità ionica, si presteranno ad un ulteriore difficile momento di mediazione, sia con la Regione Puglia che con tutte le sigle territoriali, le cui distanze si spera risultino meno eccessive di quanto palesato frettolosamente a Roma.
Purtroppo il tempo stringe, è probabilmente l’ultima possibilità per la nuova Ilva immaginata dal protocollo di intesa degli enti promotori. Si prevede la convocazione del tavolo Taranto già entro la settimana corrente.
Non ci sono più alibi per nessuno, auspichiamo il più alto senso di responsabilità da parte di tutti, anche in termini comunicativi.
Il sindaco di Taranto e gli amministratori locali dell’area di crisi.