I Carabinieri Forestali della Stazione di Taranto e la Polizia Locale di Statte, nel corso di un servizio preventivo congiunto, hanno sequestrato un’area estesa più di 1.500 mq in Contrada Tudisco. Nell’area era stato realizzato un piazzale con recinzione mediante livellamento e spargimento di materiale inerte. Per effettuare tali lavori, inoltre, era stata asportata una cospicua quantità di macchia mediterranea tipica della zona, con presenza di lentisco, olivastro, cisto, rosmarino, fillirea, biancospino. Dopo un accurato controllo, è emerso tuttavia che i lavori erano stati eseguiti in maniera totalmente abusiva. Inoltre, non erano state acquisite le preventive autorizzazioni legate al vincolo idrogeologico, paesaggistico e al vincolo derivante da un precedente incendio che aveva interessato l’area nell’anno 2011. Le aree boscate e pascolive percorse da incendio, infatti, a norma della L. 353/2000, non possono essere interessate da alcuna trasformazione che ne cambi la destinazione d’uso per almeno quindici anni, né possono essere utilizzate per la realizzazione di alcun tipo di infrastruttura per i successivi dieci anni. A seguito degli accertamenti, dunque, l’area in questione è stata sequestrata, e il proprietario deferito all’Autorità Giudiziaria per distruzione e deturpamento di bellezze naturali e per la violazione della normativa sul vincolo paesaggistico e della L.353/2000.
Taranto, 09 Maggio 2018