La Fisascat Cisl territoriale ha chiesto di esperire un tentativo di conciliazione obbligatorio nei confronti della Società Cooperativa Artra che, con 10 dipendenti, ha svolto finora il servizio di pulizie presso la Scuola Volontari Truppe Aviazione Militare (SVTAM) di Taranto ma, con l’avvenuto rinnovo dell’appalto, ha anticipato a seguito di incontro istituzionale presso la Provincia di Taranto (Uffici controversie collettive) un necessario taglio della forza-lavoro occorrente del 40%.
“Consideriamo irricevibile la proposta aziendale – dichiara Luigi Spinzi, Segretario Fisascat Cisl territoriale – ed allo stesso tempo contestiamo l’operato della committente SVTAM per l’avvenuta riduzione drastica del monte ore, come conseguenza di un affidamento aggiudicato al massimo ribasso seppur in presenza di un volume di servizi niente affatto diminuiti.”
Il sindacato, qualora il tentativo di conciliazione dovesse fallire indirà manifestazioni di lotta a sostegno dei diritti dei lavoratori e di questo ha già interessato la Prefettura ionica.
“E’ uno stillicidio senza fine – conclude Spinzi – che nel nostro territorio continua a colpire questo settore particolarmente a rischio nei casi di esaurimento degli appalti. Ovviamente ci opporremo strenuamente al licenziamenti, richiamando l’Aeronautica di Taranto alla responsabilità sociale verso una città che da oltre 40 anni ne ospita i siti militari e sollecitando l’Azienda a rivedere le proprie attuali rigidità.”