Una presenza d’eccezione all’IISS “De Ruggieri” di Massafra. Martedì 8 maggio l’artista di fama internazionale Cristina Pistoletto sarà prima nell’auditorium del Liceo e poi insieme agli alunni della sezione del Liceo Artistico realizzerà una performance del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto presso il Santuario della Madonna della Scala. L’evento è organizzato dall’associazione di promozione sociale Salento Slow Travel e costituisce l’appuntamento di chiusura di GravInArte, residenza artistica di land art nella Terra delle Gravine. Cristina Pistoletto e Stefania Crobe sono le promotrici dell’evento a Massafra.
L’inizio è previsto per le ore 9 nell’aula magna del Liceo, dove si terrà un incontro – laboratorio che vedrà coinvolti, oltre agli alunni dei vari indirizzi dell’Istituto, gli studenti della scuola media “Manzoni” di Massafra e quelli del Liceo Artistico “Calò” di Grottaglie”, i quali realizzeranno un’azione concreta di cambiamento, che attraverso il linguaggio dell’arte divulgherà i principi e i valori della responsabilità ambientale, economica e sociale.
Alle ore 12, gli studenti, i loro docenti e l’artista si recheranno al Santuario della Madonna della Scala per svolgere la performance collettivamente. Il tutto sarà ripreso da un drone, che testimonierà a livello internazionale la partecipazione della comunità scolastica massafrese al Terzo Paradiso. Inoltre, nella gravina verrà installata “Grimorio al vento”, l’opera vincitrice del concorso GravInArte, realizzata dagli alunni del biennio della sezione artistica del Liceo “De Ruggieri” con la guida dei professori Mariagrazia Carriero, Giuseppina Longo e Saverio Liuzzi.
Il Dirigente Scolastico, Dottor Professor Stefano Milda e i docenti del Liceo Artistico di Massafra credono moltissimo in queste attività vedendo nel Terzo Paradiso un progetto etico efficace per la riscoperta dei principi cardine della sostenibilità ambientale del nostro territorio, configurandosi come importante opportunità per gli studenti di costruire una coscienza sostenibile.
Il Terzo Paradiso è infatti un progetto di Michelangelo Pistoletto, che prende il via dal simbolo dell’infinito, a cui l’artista, fra i più noti della scena contemporanea, aggiunge un terzo cerchio. Il senso dell’opera sta nella fusione fra il primo cerchio, ovvero il primo paradiso, in cui gli esseri umani erano totalmente integrati con la natura con il secondo cerchio, il paradiso artificiale costruito dagli uomini attraverso la scienza e l’intelligenza, che però allontanano dalla natura. I due cerchi, incontrandosi, generano il Terzo Paradiso, una società in cui vi è equilibrio fra natura e artificio. Un’opera conosciuta in tutto il mondo, tanto da essere oggetto di numerose installazioni.
In caso di maltempo, il programma della giornata potrebbe subire variazioni.
Massafra, 06/05/2018