L’attività di contrasto ai traffici illeciti e, in particolare, al traffico di sostanze stupefacenti, condotta attraverso un incessante e capillare controllo economico del territorio da parte dei Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Bari continua a dare i frutti attesi.
Infatti, nei giorni scorsi, i “Baschi Verdi” durante uno specifico servizio di contrasto al
traffico di sostanze stupefacenti, dopo aver notato, all’interno del parcheggio antistante
l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII, un soggetto a bordo di una moto di grossa cilindrata consegnare uno zaino ad un uomo a bordo di un autoveicolo, decidevano di “vederci chiaro” effettuando un controllo più approfondito.
I militari bloccavano quindi sia il “centauro” che l’automobilista, unitamente ad una terza
persona che si trovava anch’essa a bordo dell’auto.
Le minuziose operazioni di controllo portavano al rinvenimento di cinque sacchetti in
cellophane ben confezionati, all’interno dei quali era contenuta marijuana.
Sulla persona di uno degli occupanti l’autovettura veniva, inoltre, rinvenuta una chiave
d’automobile che, dopo una breve ricerca, risultava parcheggiata nelle immediate
vicinanze; intervenute sul posto unità cinofile antidroga, la perquisizione del mezzo portava alla scoperta del grosso del carico: due involucri contenenti entrambi sostanza
stupefacente dello stesso tipo.
Complessivamente i finanzieri sequestravano kilogrammi 2,394 di marijuana, denaro
contante, verosimilmente provento dell’illecita attività di spaccio, per euro 7100 suddivisi in banconote di diverso taglio, le due autovetture, la moto di grossa cilindrata e cinque
telefoni cellulari.
Gli accertamenti tecnici eseguiti sulla sostanza stupefacente rivelavano che dal principio
attivo puro si sarebbero potute ottenere oltre 12.500 dosi.
I tre individui, tutti con precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, venivano tratti in arresto e tradotti presso la Casa Circondariale di Bari.