“Al Parlamento europeo oggi è mancato il coraggio. Nonostante venga finalmente riconosciuto il rischio alla salute umana rappresentato dall’Ilva di Taranto, con un voto beffa è stata bocciata la riconversione industriale immediata dello stabilimento. A Taranto i livelli di inquinamento sono sempre altissimi e si continua a morire, non si deve perdere tempo. Questo voto rappresenta una sconfitta per tutti quelli che guardano al futuro con ottimismo”, così in una nota le europarlamentari del Movimento 5 Stelle Rosa D’Amato ed Eleonora Evi commentano il voto sulle conclusioni della visita ispettiva della Commissione Petizioni allo stabilimento dell’Ilva che si è tenuta il 17-19 luglio 2017.
“La Commissione Petizioni ha bocciato gli emendamenti presentati dal Movimento 5 Stelle che prevedevano il blocco dell’attività industriale inquinante. Avevamo proposto un piano dettagliato con la riconversione industriale immediata incentrato esclusivamente sulla produzione e l’uso delle energie rinnovabili e sulla valorizzazione culturale e turistica dell’area di Taranto. Questo è il futuro che vogliono i cittadini. Purtroppo dal Parlamento europeo oggi arriva una raccomandazione deludente che non cambia nulla. Il Movimento 5 Stelle continuerà la sua battaglia per trasformare Taranto in una città che scommette sul futuro e che non si ripiega sulle logiche del passato”, conclude la nota di Rosa D’Amato ed Eleonora Evi.