Sentirsi belli non è mai un fattore secondario se si affronta un percorso di cura nei confronti di un male spesso oscuro o invasivo. A qualcuno potrà sembrare banale o superficiali, ma i cambiamenti estetici spaventano prima ancora delle conseguenze sulla salute. Così capita spesso che anche le persone che fino al giorno prima non davano particolare peso alla loro immagine si ritrovano a dover rimodulare il loro rapporto con il mondo esterno a causa di una perdita di capelli o segni evidenti sul proprio corpo.
Attraverso il corpo, il viso, la chioma dei capelli noi comunichiamo con l’esterno e non è ininfluente esserci o meno in quel mondo quando già una malattia ti costringe a cambare la propria vita.
Per questa ragione la frontiera medica e quella destinata al supporto psicologi da tempo ormai sperimenta l’approccio a malattie invasive attraverso anche l’utilizzo di strumenti per la cura e la salvaguardia della propria immagine esteriore.
Su questo importante tema, nella città dell’emergenza epidemiologica, si confronteranno medici e esperti di estetica, in un convengo organizzato dal Centro professionale e Accademia di Studi Superiori di Taranto C.E.A.S. sotto il patrocinio dell’Università degli Studi di Bari e del Comune di Taranto.
Il V convegno dedicato a medicina e estetica quest’anno ha il titolo di “Ambiente, Salute e Tutela della bellezza. Il fascino della reazione positiva”.
In una città come la nostra, in cui il livello di tossicità dell’aria è dovuta all’inquinamento, diventa urgente rigenerare la persona anche attraverso azioni di resilienza che servono a migliorare la propria qualità della vita – scrivono i referenti della scuola di estetica CEAS – e saper tornare ad essere una persona “viva” a fronte di uno shock, come una grave malattia, è al centro delle recenti metodologie che servono a riequilibrare corpo e anima.
Un inno alla bellezza di cui si è fatto interprete il Comitato Tecnico Scientifico del Congresso formato dall’oncologo Alfredo Procaccini, dall’esperta di dinamiche comportamentali e relazionali, Maria Rosaria Fortiguerra e dalle condirettrici della scuola C.E.A.S. Rosa Borga e Antonia Stefanelli.
L’appuntamento organizzato in due sessioni di lavoro si svolgerà nella sala Convegni del Centro Commerciale Ipercoop “Mongolfiera” a Paolo VI a partire dalle 9.30 del prossimo venerdì 20 aprile.
Taranto, 17 aprile 2018