Con appena 11 voti è stato approvato dal Consiglio Comunale il Regolamento per il commercio su aree pubbliche.
La cosa che colpisce subito è una sospetta fretta a licenziare questo argomento che è sganciato da un disegno organico di una seria pianificazione dell’intero settore così come obbliga la legge regionale 16/4/2015, n. 24 “Codice del Commercio”. Proprio l’art. 12 della citata legge impone la predisposizione di un Documento Strategico del Commercio suggerendo ai Comuni, per l’esercizio delle funzioni di loro competenza, gli strumenti comunali di programmazione e incentivazione.
Invece l’amministrazione comunale di Grottaglie, facendo finta di ignorare l’esistenza di un Regolamento comunale che già disciplina l’attività di commercio su aree pubbliche, ne ha imposto un altro perdendo l’occasione per un intervento organico che abbia l’obiettivo della tutela dei consumatori, la trasparenza del mercato, la concorrenza, la libertà d’impresa, il contenimento dei prezzi, la valorizzazione delle produzioni tipiche locali.
Non solo, nella fretta sono stati introdotti delle vere storture come i costosi bagni chimici di dubbia utilità e in altre parti un “alleggerimento” sospetto di alcune incombenze igienico-sanitarie previste nel precedente regolamento. Oltre a “dimenticare” di regolamentare e ottimizzare la funzionalità delle due piazze coperte attualmente caratterizzate dalla scarsa attenzione, su quella di Via Delle Torri, e dalla presenza caotica su piazza Campitelli.
Ma la cosa più grave è quella di aver completamente ignorato la istituzione di un mercato settimanale di frutta e verdura, presente in tante città, così come più volte da noi richiesto e sollecitato a gran voce da tanti cittadini. Una richiesta di buon senso a maggiore ragione motivata se si pensa che con le due piazze coperte si garantisce il servizio in gran parte della città, ma rimane scoperta e senza un adeguato servizio una consistente parte come quella della zona Savarra. Eppure ci sono tutte le condizioni per razionalizzare il settore del commercio dei prodotti ortofrutticoli su tutto il territorio, attraverso una presenza più corretta dell’ambulantato, ma soprattutto individuando un’area da destinare a mercato settimanale di frutta e verdura (e ce ne sono di disponibili) tra Viale Ariosto e la Zona 167 sud.
Nei prossimi giorni provvederemo a formalizzare una specifica richiesta di istituzione di un mercato settimanale di frutta e verdura da sottoporre all’attenzione delle competenti commissioni consiliari e al consiglio comunale.
IL GRUPPO CONSILIARE
“ARTICOLO 1 – MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA”
Francesco DONATELLI, Aurelio MARANGELLA, Massimo SERIO