Come anticipato, lo scorso 6 aprile, il sindaco Melucci ha formalmente invitato i neoeletti parlamentari ionici a Palazzo di città per conoscere gli orientamenti di ciascuno sulla vicenda ILVA, la madre di tutte le battaglie per la nostra città.
Ha prontamente risposto solo il Senatore Dario Stefàno dimostrando una volta di più grande sensibilità. Gli onorevoli Cassese, De Giorgi e Turco hanno avuto difficoltà ad accettare le tre date proposte a causa di pressanti impegni istituzionali legati al nuovo incarico. Dagli altri silenzio.
Mi rendo conto che passare dalle parole ai fatti comporti preparazione e senso di responsabilità; mi rendo conto che è una fatica immensa lasciare le invettive e gli slogan distanti anni luce dalla realtà dei fatti, ma è un sacrificio imprescindibile richiesto a tutte le forze politiche. Alla questione Ilva non ci si approccia con approssimazione e non è consentito perdere un solo minuto.
È una battaglia che da sindaco voglio condurre accanto a quanti, di qualunque partito, sono disponibili fin da subito a confrontarsi, fare proposte serie, farsi portavoce a Roma delle esigenze della città, studiare le carte senza i paraocchi delle ideologie.
Mi aspettavo risposte molto diverse, lo ammetto. Prendo atto e continuo a lavorare. I miei uffici prossimamente proveranno nuovamente ad invitare gli onorevoli.