Lo scorso febbraio un gruppo di giovani attivisti inaugurò lo spazio sociale Gagarin, situato a Taranto in via Pasubio (fra via Polibio e via Pio XII); il loro obiettivo: promuovere la solidarietà, la cultura e la buona politica. “Adesso siamo pronti a lanciare il primo ciclo di programmazione”, dichiarano. Dall’8 aprile infatti partiranno una serie di attività e servizi aperti a tutta la cittadinanza, che dureranno fino alla metà di giugno.
Si comincia con un cineforum, “Proiezioni spaziali”, che si terrà tutte le domeniche alle 18:30. Durante la settimana saranno attivi alcuni sportelli. Ogni lunedì, dalle 17 alle 20, si svolgerà lo sportello “Diamoci una mano”, per rispondere a varie richieste di aiuto: compilazione di curriculum e lettere di presentazione, consegna della spesa, pagamento di bollette. Martedì e mercoledì, nella stessa fascia oraria, sarà aperto lo sportello “Aiuto lavoro”: una consulenza legale su problemi professionali e vertenze di lavoro. Giovedì si terrà lo sportello “Condominio facile”, per offrire assistenza sulle questioni condominiali.
Gagarin ospiterà anche ripetizioni popolari, per studenti delle scuole medie e superiori. Il servizio sarà attivo da lunedì a venerdì, dalle 15, su appuntamento. Le ripetizioni riguarderanno alcune delle materie più importanti: italiano, matematica, scienze, biologia, chimica, latino, greco, storia, geografia,filosofia, diritto. Inoltre si potrà chiedere una consulenza per la preparazione della maturità e per gli esami universitari di Giurisprudenza.
Ci sarà spazio anche per la musica, con le lezioni di chitarra. Ogni sabato, dalle 16:30 alle 18, si terrà un laboratorio per chitarra d’accompagnamento. Chi vorrà approfondire lo studio dello strumento, stile classico o “finger style”, potrà prenotarsi per lezioni individuali.
Un importante momento culturale saranno “I venerdì di Gagarin”: tutti i venerdì, alle 18, lo spazio ospiterà presentazioni di libri, seminari, dibattiti.
“Nei prossimi giorni comunicheremo il cartellone del cineforum e delle iniziative culturali”, aggiungono gli attivisti. “Vogliamo che Gagarin sia un punto di riferimento per chi cerca uno spazio in cui coltivare i suoi interessi o per risolvere alcuni problemi. Chiunque voglia proporre attività o usare lo spazio per riunirsi o realizzare progetti troverà le porte spalancate!”