I Carabinieri Forestali della Stazione di Castellaneta, nel corso di un servizio di controllo del territorio rientrante in una più capillare opera di prevenzione, hanno accertato che un’area boscata estesa circa 1000mq, ubicata nel comune di Castellaneta, era stata oggetto di livellamento del terreno e trasformazione abusiva, senza che fossero state preventivamente acquisite le prescritte autorizzazioni. L’area disboscata, sulla quale precedentemente insisteva vegetazione tipica della nostra pregiata fascia mediterranea, quale lentisco, cisto, rosmarino, olivastro, fillirea, alaterno, era ubicata nell’argine di una lama naturale sita in località Masseria Bozza-Canale Miccoli. Trattandosi di area vincolata ai sensi del P.P.T.R. (Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia), oltre che ope legis sulla base del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, i militari hanno proceduto al sequestro della superficie oggetto di trasformazione per la violazione dello stesso Codice e dell’art. 734 del Codice Penale, che prevede un’ammenda da 1.032 a 6.197 € per chi distrugge o deturpa bellezze naturali.
Taranto, 28 Marzo 2018