Sono numerosi gli elementi di perplessità in ordine alla vicenda di cui è vittima Michele Mazzarano, al quale ribadisco vicinanza personale e sostegno politico.
A mio avviso si tratta di un’operazione mediatica costruita per screditare la sua figura, la sua attività di assessore regionale e di esponente del Pd. Sono sicura che la Magistratura farà piena luce.
Pur trovandosi nel mezzo della bufera, Mazzarano ha dato prova di grande responsabilità e senso delle Istituzioni, rassegnando le dimissioni nelle mani del presidente Emiliano.
Un gesto sicuramente da apprezzare e che fa onore al consigliere regionale. Da pugliese, da cittadina della provincia di Taranto e da esponente del Pd, però, provo rammarico per questa scelta di grande responsabilità perchè interrompe il complesso e importante lavoro svolto in questi mesi in un settore strategico e decisivo per il rilancio dell’economia pugliese e, in particolare, per il territorio ionico.
Il mio timore è che dietro questa vicenda ci sia il malcelato intento di delegittimare e screditare un’area politica che sta faticosamente tentando di costruire percorsi nuovi e mi rattrista constatare che Taranto oggi è meno protetta.
Mazzarano, infatti, aveva messo in campo una serie di strumenti per rendere più competitivo il territorio ionico. Ora sarà più difficile recuperare il gap economico tra Taranto e le altre aree della Puglia e dell’Italia.
Taranto, 26 marzo 2019
Maria Grazia Cascarano