Nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione dei traffici illeciti, militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Taranto, in collaborazione con l’unità cinofila “Olivia” del Gruppo, hanno tratto in arresto il 24enne C.C.D. e il 17enne A.G., entrambi tarantini, sorpresi all’interno di un box sito al rione “Tamburi”, nel mentre erano intenti a preparare dosi di sostanze stupefacenti per il successivo spaccio.
Nel particolare, i militari, dopo aver notato nei giorni precedenti un sospetto andirivieni di giovani nei pressi del predetto box, hanno eseguito un intervento all’esito del quale oltre ad accertare quanto sopra evidenziato, hanno individuato altresì, su di un tavolo, un bilancino di precisione, un coltello a scatto, alcuni involucri in cellophane termosaldati contenenti sostanze stupefacenti e relativo materiale per il taglio e confezionamento. Inoltre, all’interno di un borsellino, è stato scoperto denaro contante per 5.000 euro, provento dell’attività illecita.
Le conseguenti perquisizioni domiciliari presso le abitazioni delle persone suindicate, eseguite anche con l’intervento del citato cane antidroga, hanno permesso di rinvenire ulteriori quantitativi di hashish, marijuana e cocaina, per complessivi 20 grammi.
Nel corso delle attività è stato anche rinvenuto un notebook utile per attività didattiche, risultato essere stato oggetto di un furto commesso qualche giorno prima in un istituto scolastico tarantino. Previo nulla osta dell’Autorità Giudiziaria, il suindicato computer è stato restituito al direttore amministrativo del citato istituto.
All’esito delle attività e sentiti i PP.MM. di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale Ordinario e del Tribunale dei Minori di Taranto, i prefati C.C.D. e A.G. sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio.
Tutto il materiale sopraindicato, oggetto dell’illecita attività, è stato sottoposto a sequestro.