“Ripristinare posti letto di Nefrologia e Utic al Giannuzzi di Manduria, cancellati – per ora sulla carta – dal piano di riordino ospedaliero, rivedendo la delibera di giunta regionale che ha declassato il nosocomio della cittadina messapica”.
È, in estrema sintesi, il contenuto della mozione presentata da Francesca Franzoso, consigliere regionale di Forza Italia, che il gruppo azzurro chiederà di discutere martedì prossimo in consiglio regionale.
“L’ospedale Giannuzzi di Manduria – si legge nella mozione – attualmente dispone di otto posti letto nel reparto di Nefrologia e sei nell’unità di Terapia intensiva Cardiologica. I pazienti sottoposti a di dialisi sono ottanta”. Ancora: “ Il bacino di utenza dell’ospedale è di oltre 120 mila abitanti – il più penalizzato dal punto di vista dei collegamenti – che peraltro raddoppia durante i mesi estivi” – a cui si aggiunge il carico dell’ utenza proveniente dall’ospedale di Francavilla “dopo l’eliminazione dei posti letto di Nefrologia” dal Camberlingo. Fin qui i numeri.
Nella mozione Franzoso ricorda che con “ la delibera di riordino ospedaliero, è stato previsto il depotenziamento del Giannuzzi mediante l’eliminazione dei posti letto nei suddetti reparti”. Una scelta ingiusta – commenta il consigliere – che compromette il diritto di salute e cura delle persone. Da qui la richiesta, tramite mozione, con cui avanza alla Giunta l’istanza di un impegno formale: “riformulare lo schema di provvedimento per il riordino della rete ospedaliera pugliese, prevedendo, al Giannuzzi, otto posti letto per il reparto di Nefrologia e sei per il reparto di Unità di Terapia Intensiva Cardiologica”.