Continua l’azione in Consiglio comunale del Gruppo Indipendente per Taranto, composto da cinque consiglieri comunali, volta esclusivamente a tutelare gli interessi dei cittadini che li hanno eletti, con coerenza e trasparenza assolute, lontana da giochetti di corridoio.
Nella seduta odierna “question time” la capogruppo Floriana de Gennaro ha presentato una mozione per chiedere la riapertura dell’Ufficio comunale al Borgo, per i servizi anagrafici e rilascio di carte d’identità, un tempo attivo in via Acclavio, che, per non gravare sul bilancio comunale, potrebbe essere realizzata utilizzando locali già di proprietà dell’Amministrazione e trasferendo personale di altri uffici comunali.
Questo provvedimento amministrativo, oltre a decongestionare gli altri uffici comunali, andrebbe a favorire la popolazione di un quartiere, il Borgo umbertino, composta prevalentemente da anziani, persone che hanno oggettive difficoltà a spostarsi in città.
Nell’occasione il Sindaco Rinaldo Melucci ha informato la consigliera Floriana de Gennaro che la cosa è già alla sua attenzione che, al riguardo, avrebbe avviato un percorso con il dirigente per verificarne la fattibilità, anche se al momento non sa ancora definire i tempi e la modalità di una eventuale riapertura.
Per questo la consigliera Floriana de Gennaro ha SOSPESO la mozione e, commentando in seguito l’accaduto, ha dichiarato «apprezzando la buona volontà del Sindaco Melucci, per questo ho rinnovato la fiducia nei suoi confronti sospendendo il provvedimento è dichiarando “il Gruppo Indipendente per Taranto, infatti, vigilerà sui tempi della riapertura degli uffici comunali al Borgo e non solo ma anche delle altre borgate a tutela dei tanti cittadini di tutta Taranto che se ne servirebbero evitando disagi».
«Se fossi stata un inviato di Striscia alla Notizia alla ricerca di disfunzioni della macchina amministrativa – ha concluso Floriana de Gennaro – oggi avrei consegnato a Rinaldo Melucci un bel fazzoletto con tanto di nodo- sorridendo il capogruppo Floriana De Gennaro continua- lavoreremo per il bene di questa città è lo faremo con la freschezza e la trasparenza che ci contraddistingue come gruppo perché il nostro solo intanto è fina dal primo giorno Taranto e i tarantini”.
Nel “question time” odierno un’altra mozione è stata presentata da Federica Simili, componente del Gruppo Indipendente per Taranto, per l’apertura di una “Casa delle Studente” a favore dei tanti universitari fuorisede che vengono nella nostra città a studiare.
Pur apprezzando la convenzione stipulata dall’Amministrazione comunale con un noto albergo cittadino a favore di 30 posti letto per gli universitari, Federica Simili ha chiesto che venga individuata, tra le tante proprietà inutilizzate del patrimonio comunale del Centro Storicoù, una da adibire a “Casa delle studente” per dare ospitalità agli studenti fuorisede.
La mozione di Federica Simili è stata approvata dal Consiglio comunale con 19 voti favorevoli, un voto trasversale nell’esclusivo interesse della città, che infatti ha registrato l’astensione di soli 4 consiglieri: Bitetti, Mele, Cataldino e Ciraci…
Commentando l’esito favorevole della votazione Federica Simili ha dichiarato «pur non avendo ancora una Università tutta tarantina e di questo me ne rammarico, ritengo utile che Taranto cominci a dotarsi di quegli strumenti tipici di una moderna città universitaria, un fattore di sviluppo che non può che portare benefici all’immagine complessiva del nostro territorio. Peraltro, dando la possibilità a tanti studenti fuorisede “pendolari” di vivere in città, daremo un piccolo contributo a quel commercio di prossimità che continua a soffrire gli effetti della crisi».
Federica Simili ha concluso sottolineando come questo sia «un importante passo in avanti non solo per gli studenti ma soprattutto per la città vecchia che finalmente potrebbe ripopolarsi riscoprendo una nuova vita attorno a quel progetto culturale e di rigenerazione condiviso da tutti”