La Provincia, governata da Tamburrano, si allinei alla volontà dei Sindaci e, nel rispetto dei principi ispiratori di tutte le Norme adottate negli ultimi anni, NON CONCEDA PIÙ AUTORIZZAZIONI ad impianti di smaltimento di “Rifiuti Speciali” all’interno dell’area provinciale di Taranto, già
pesantemente gravata da carichi ambientali.
Sono al vaglio dell’Ente di Via Anfiteatro diverse richieste e problematiche riguardanti impianti che trattano “Rifiuti Speciali” che, ricordiamo, non c’entrano nulla con i Rifiuti prodotti in casa dai cittadini, ma provengono da industrie, prevalentemente del nord Italia. Sono ancora in attesa di definizione: l’ampliamento e i successivi lotti della discarica di di Grottaglie; la situazione della discarica “Vergine” (Fragagnano/Lizzano in isola amministrativa di Taranto); l’inceneritore di fanghi e l’impianto per rifiuti liquidi, proposti a Massafra; le volumetrie aggiuntive per l’impianto “Italcave” di Statte;
Esprimiamo totale vicinanza al Sindaco di Grottaglie, l’Avv. Ciro D’Aló, e a tutti i Sindaci dei Comuni che si stanno battendo per impedire il proliferare di impianti impattanti nel loro territorio. La tutela dell’ambiente e della salute pubblica devono essere prioritarie rispetto alla legittima iniziativa privata, finalizzata alla
produzione di utili.
È davvero incredibile quello che sta accadendo fra Provincia e Comune di Grottaglie. Al nostro Consigliere Provinciale, Ciro Petrarulo, non è stato consentito ieri mattina di entrare negli uffici provinciali: “Sono costernato dall’atteggiamento del Presidente della Provincia che nelle settimane precedenti, a fronte delle mie richieste di delucidazioni sullo stato della procedura autorizzativa della discarica di Grottaglie, rispondeva che non c’era nulla di nuovo. Invece, il 5 marzo, il Dirigente Lorenzo Natile pubblicava il Parere Favorevole del Comitato Tecnico Provinciale che era datato 15 febbraio 2018. Per non parlare della incredibile situazione creatasi ieri mattina, in occasione del presidio organizzato dai Sindaci, sotto al Palazzo di Governo, quando mi è stato impedito di accedere agli uffici della Provincia. Il sottoscritto è un Consigliere provinciale e, al pari del Presidente, può e deve accedere ai luoghi preposti allo svolgimento della sua funzione. Non pretendo le scuse da parte del Presidente Tamburrano per il suo comportamento nei miei confronti, a meno che non vorrà sostenere che non sapeva niente del parere favorevole espresso dal Comitato tecnico, nominato dalla sua amministrazione, mentre lui diceva al sottoscritto che non c’era nessun atto dagli uffici. Certamente, però, pretendo che rispetti la volontà popolare espressa dal Sindaco di Grottaglie e non autorizzi l’ampliamento della discarica di “Rifiuti Speciali”, altrimenti l’unica cosa utile che potrà fare sarà quella di dimettersi”.
Per Liberi e Uguali – Coordinamento prov di Taranto
Massimo Serio
(Coord prov MDP)
Maurizio Baccaro
(Coord prov SI)
Ciro Petrarulo
(Consigliere Provinciale)