Taglia il prestigioso traguardo delle ventitré edizioni il “Premio Marco Motolese”, una borsa di studio assegnata a un alunno della classe del Liceo “Aristosseno” di Taranto che frequentava Marco Motolese, studente prematuramente scomparso nel 1994 a soli 17 anni.
Il premio, istituito nel 1996 dalla famiglia di Marco e a lui dedicato in occasione del suo compleanno, viene consegnato a un allievo che nella vita scolastica, oltre che per l’impegno nello studio, si sia distinto nella pratica di quei valori morali di amicizia e di solidarietà in cui eccelleva il compianto Marco Motolese.
La consegna della XXIII Borsa di Studio “Marco Motolese” ai terrà alle ore 10.00 di giovedì 8 marzo, nell’Aula Magna del Liceo Aristosseno, in viale Virgilio n.15 a Taranto.
Il prestigioso riconoscimento quest’anno sarà consegnato da S. E. il Prefetto di Taranto, il Dottor Donato Giovanni Cafagna, alla presenza di autorità civili, militari e religiose.
I saluti saranno portati dal Dott. Salvatore Marzo, dirigente scolastico del Liceo Aristosseno” e presidente Commissione Giudicatrice, e dal Dottor Massimiliano Motolese, vicepresidente della Commissione Giudicatrice, e dell’Associazione Culturale “Marco Motolese” e Club per l’UNESCO di Taranto. Saranno presenti i genitori di Marco, Edmondo Motolese e Carmen Galluzzo.
Quest’anno tema della manifestazione, che vede la collaborazione del Club per l’UNESCO di Taranto, dell’Associazione Marco Motolese e del liceo Aristosseno, è “I 70 anni della Costituzione Italiana”.
Nell’occasione si cercherà di avvicinare la Costituzione alle nuove generazioni attraverso la lettura e la rielaborazione di alcuni articoli, al fine di comprendere e apprezzare i valori della società odierna, saranno seguiti, inoltre, brani musicali.
Il coordinamento delle attività è affidato, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, alla dottoressa Ines Donatelli, al prof. Massimo Pulpito, Casse 3M Aristosseno, e alla professoressa Giusy Imperiale.
L’importanza della Costituzione Italiana e dei suoi valori e principi fondamentali la ritroviamo nelle parole di Piero Calamandrei, uno dei padri costituenti, che rivolgendosi ai giovani disse «dietro ogni articolo della Costituzione, o giovani, voi dovete vedere giovani come voi che hanno dato la vita perché la libertà e la giustizia potessero essere scritte su questa Carta».
Taranto 5 marzo 2018