Solo qualche timido fiocco di neve, invece, si è visto questa mattina su Taranto. La task force del Comune di Taranto era già attiva da giorni e operativa sul territorio per prevenire o evitare disagi alla popolazione e alla circolazione veicolare.
Persiste ancora l’allerta gialla della protezione civile regionale che ha previsto per il 27 febbraio e per le successive 24 ore, “nevicate fino a quota di pianura sui settori centro-settentrionali e nelle aree interne della Puglia meridionale con apporti al suolo da deboli a moderati”.
Per queste giornate più colpire dall’ondata di freddo il Sindaco ha disposto fino al rientro dell’emergenza freddo l’ attivazione massima degli impianti per la climatizzazione invernale senza interruzione anche nelle ore notturne nelle scuole comunali, così da assicurare agli studenti ambienti opportunamente riscaldati e confortevoli nel rispetto della temperatura massima consentita che non dovrà superare i limiti fissati dalla normativa di riferimento.
Potenziato in queste ultime ore anche il circuito dell’accoglienza per le persone senza fissa dimora e in condizione di fragilità.
L’assessore Francesca Viggiano, delegata al Centro Operativo Comunale questa mattina si è messa a capo di una squadra di volontari e si è portata alla stazione ferroviaria e nei luoghi usuali e più frequentati dai senzatetto per portare loro coperte d’emergenza, conforto e viveri.
“Chiamo a raccolta il terzo settore della città. In questo momento- dice l’assessore della giunta Melucci- è necessaria la massima collaborazione da parte di tutti i volontari per agire in aiuto e a sostegno di chi ha più bisogno, per tutelare le persone anziane, per stare vicino ai più fragili, ai confinati, alle persone malate” Volontari in azione, dunque, e alloggi sociali aperti.
La Curia ha concordato con l’assessore l’apertura continuativa della struttura d’accoglienza della Caritas Diocesano “San Cataldo vescovo” in Città Vecchia che però potrà essere attivata solo con la collaborazione e la disponibilità di gruppi di volontari. Apertura no-stop anche per il Centro Abfo in via Lago di Montepulciano, nel quartiere Salinella. “Due presidi di solidarietà e di carità che assicurano l’ospitalità e l’accoglienza di quanti sono esposti al freddo di questi giorni. Pertanto, rivolgo un appello a tutti i volontari della città di scendere concretamente in campo e adoperarsi in questo momento di emergenza. Il volontariato- conclude l’amministratrice non deve essere uno spot o uno stile affidato alla facile e patetica retorica, ma costituisce un valore strategico per una comunità che va nella direzione della solidarietà e dell’aiuto umanitario”.