Taranto, culla della cultura, deve rinascere principalmente e fondamentalmente con la sua storia.
Colpita nel fulcro della sua identità con la negazione del finanziamento triennale per il Convegno internazionale sulla Magna Grecia, rischia di perdere anche il prestigio che l’ha sempre contraddistinta sin dalla sua nascita, quale perla del Mediterraneo.
Liberi e Uguali si mobilita a favore del Convegno degli Studi sulla Magna Grecia, divenuto una manifestazione di alto valore culturale in tutto il mondo, costruita negli anni con tante difficoltà, ed é al fianco dell’ Isamg, una realtà divenuta un’istituzione ministeriale, che ha il patrocinio della Presidenza della Repubblica. Stiamo lavorando per la costituzione di un comitato, formato da tutti coloro che hanno a cuore le sorti della nostra città, per preservare la manifestazione, giunta alla 58^ edizione. Ne parleremo in settimana nel corso di una iniziativa alla presenza, tra gli altri anche dell’eurodeputato Massimo Paolucci.
Occorre consolidare ciò che ha rappresentato in questi anni una certezza per la città di Taranto; un’opportunità culturale per tutta la cittadinanza, per i giovani, per gli studenti e per gli studiosi .
Intanto invitiamo il presidente Emiliano a colmare questo vuoto lasciato a tutto il mondo culturale. Non bisogna consentire che la logica dell’ esclusione sopprima un evento di grandissima portata storica e arricchimento sociale per la città e la regione intera.
Mino Borraccino