Il Convegno internazionale di studio sulla Magna Grecia, giunto alla 58° edizione, privato del prezioso contributo economico della Regione Puglia.
Ancora un gesto negativo inferto alla città di Taranto a dimostrazione della poca attenzione nei confronti della comunità ionica da parte del presidente Emiliano, che a parole si dimostra vicino alla città di Taranto, ma nei fatti è sempre più distante. Al di là dei problemi di natura tecnica che potevano essere superati, questa esclusione dimostra lo scarso interesse a voler valorizzare ciò che si creato in questi anni: una delle più prestigiose e longeve manifestazioni culturali italiane. Taranto antica capitale della Magna Grecia, diventata negli ultimi 6 decenni capitale culturale indiscussa degli studi sulla Magna Grecia ora rischia di perdere una delle sue manifestazioni più prestigiose, quale appunto il Convegno sulla Magna Grecia. Un seminario/workshop diventato evento annuale per tutto il mondo culturale,organizzato dall’Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia, ogni anno con temi differenti, sempre di alto valore scientifico grazie anche alla prestigiosa biblioteca specializzata ricca di 20.000 testi di archeologia. Sinistra Italiana/Liberi e Uguali invita il presidente Emiliano a rimediare al più presto e restituire l’evento tarantino al mondo intero.
Ora è il momento dei fatti…
Mino Borraccino