Occhi bellissimi. Di luce, due stelle. Quanta vita in quegli occhi, e quanta grinta in quei capelli rossi.
La grinta e la spensieratezza di Roberta, una 26enne come tante. Bella, fresca giovane, innamorata della vita. Una vita che le è stata strappata via alle 5.10 del 13 febbraio a causa di un maledetto osteosarcoma. Una vita che continuerà in chi, riceverà i suoi organi, in particolare le cornee, il cui espianto è stato autorizzato come da sua volontà.
Roberta Chiurlya aveva 26 anni ed era di Taranto. Studiava a Bologna, era una laureanda in Scienze dell’educazione presso l’Alma Studiorum.
Lì ha lottato per due anni contro il suo male e accanto a lei, ha lottato la sua famiglia.
Roberta lascia il suo papà, la sua mamma, il suo fratellino e il suo fidanzato Luca. Il suo amato micio Berlin, bianco e nero, protagonista con lei di tanti bellissimi scatti. Roberta lascia un mondo di sogni da realizzare, una vita da costruire, amore da dare, un dover diventare madre un giorno, e la consapevolezza che a Taranto si è abbandonati al proprio destino. L’ennesima consapevolezza.
L’ennesima vittima. L’ennesima vita spezzata in fretta.
E non ci stancheremo mai di dire che non vi è pezzo di acciaio al mondo che possa valere una vita. La vita di nessuno. Nemmeno quella di Roberta, con i suoi occhi di stelle, il suo sorriso da guerriera e quella voglia di vivere che nonostante il male, la terrà viva nel cuore di chi l’ha amata, e nelle coscienze di chi ancora fa finta di non vedere che ci state ammazzando.
I funerali si terranno venerdì 16 febbraio alle ore 15.00 presso la chiesa di Santa Rita a Taranto.
La Redazione tutta si stringe nel dolore alla sua famiglia.