La notizia diffusa oggi dagli organi d’informazione riguardante la nuova indagine che interesserebbe Francesco Spina, ex sindaco di centrodestra di Bisceglie e candidato alla Camera nelle fila del Partito Democratico, ci riporta ad una considerazione di carattere prettamente politico.
Innanzitutto, esattamente come già evidenziato nei giorni scorsi con riferimento alla candidatura di Massimo Russo, amministratore unico di Sanitaservice Foggia e candidato del PD a Foggia, riteniamo, come Liberi E Uguali, inopportuno che siano candidati alle prossime elezioni politiche soggetti che rivestono incarichi di vertice nelle società pubbliche regionali, dal momento che in questo modo si rischiano sconvenienti conflitti di interesse che andrebbero sempre evitati e scongiurati a tutela della completa imparzialità dell’attività istituzionale.
Per questo ritengo necessario che il Presidente Michele Emiliano chieda le dimissioni di Francesco Spina dall’incarico di componente del Consiglio di Amministrazione di InnovaPuglia, per una questione di opportunità politica, come analogamente fatto due giorni fa per Russo di Sanitaservice Foggia, al di là di eventuali responsabilità penali che spetterà comunque agli organi inquirenti e alla Magistratura dover accertare.
A tanto aggiungasi che, esattamente come è accaduto per le doppie dimissioni degli assessori regionali , è indispensabile che anche InnovaPuglia, una società a totale partecipazione pubblica e detenuta al 100% dalla Regione Puglia, venga tutelata da ogni ipotetica ombra che possa riguardare i suoi vertici. Come Sinistra Italiana/Liberi e Uguali riteniamo, pertanto, inopportuno, sotto il profilo squisitamente politico, che a sedere ai vertici di una società pubblica così importante, siano persone sulle quali sono in corso indagini, ferma restando ovviamente la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, com’è giusto che sia per ogni cittadino e quindi anche per Spina. Pertanto, in mancanza di un auspicato gesto volontario da parte dello stesso Spina, di dimissioni, chiediamo un immediato intervento del Presidente Emiliano che non può usare due pesi e due misure per i suoi assessori e per i rappresentanti nelle società partecipate da lui recentemente nominati in un valzer di nomi provenienti dal Centro-Destra e poi convertiti politicamente alla sua corte.
Mino Borraccino