Nel corso di un servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dei reati in materia di stupefacenti e reati predatori, gli agenti del Commissariato di P.S. di Taurisano hanno perlustrato la zona sita in Acquarica del Capo. Sono stati controllati due giovani a bordo di una Renaul Twingo, nei pressi di una cava in disuso. All’atto del controllo, i due occupanti dell’auto, un 20enne di Gagliano del Capo ed un 21enne di Presicce, entrambi incensurati, addosso ad entrambi venivano trovati circa 5 grammi di hashish e marijuana. Inoltre, considerato che i due soggetti manifestavano un forte stato di agitazione ritenuto eccessivo per il solo rinvenimento di pochi grammi di sostanza stupefacente e tenuto conto che il loro sguardo talvolta veniva rivolto verso un cumulo di pietre in tufo presenti nei pressi del luogo ove erano stati fermati, gli operanti, a quel punto, hanno notato che da una grossa pietra in tufo si intravedeva una carta di colore rosso lucente.
I poliziotti hanno subito diretto l’attenzione verso la grossa pietra in tufo.
Azione importante perché è stato rinvenuto:
– un involucro di carta rossa sigillato con nastro da pacco, contenente all’interno nr. 1 pistola Beretta mod. 98 FS cal. 9×21, con un caricatore contenente nr. 7 cartucce dello stesso calibro;
– nr.346 cartucce 9×21.
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I due uomini, pertanto, sono stati arrestati, in regime di arresti domiciliari, per il reato di concorso di detenzione illegale di armi e munizionamento e per ricettazione dell’arma risultata rubata a Frosinone.