Ancora una volta il mondo del lavoro viene sfregiato da un vile atto delinquenziale ai danni dei rappresentanti dei Lavoratori.
Nella giornata di ieri, il segretario generale della Slc Cgil di Taranto, Andrea Lumino, è stato
aggredito fisicamente e minacciato di ritorsioni per il lavoro di denuncia dei call center illegali e sfruttamento dei lavoratori.
Esprimiamo solidarietà al Compagno Lumino e denunciamo con forza il clima di intimidazione a cui sono sottoposti sindacalisti e lavoratori all’interno dei luoghi di lavoro. Riteniamo che sia inaccettabile il ritorno ad una logica patronale del contratto di lavoro e addebitiamo ai vari governi, che si sono succeduti negli ultimi anni e che hanno favorito l’affermazione di politiche liberiste, la responsabilità morale di questo inaccettabile arretramento dei diritti dei lavoratori.
Come comunisti non abbasseremo la guardia e continueremo a lavorare nella società
per preservare le conquiste ottenute grazie alla lotta dei lavoratori negli anni passati.
Le azioni di individui vigliacchi e meschini non riusciranno ad intimidire i lavoratori e i sindacati!