Rappresentanza qualificata: è di questo che, a tutti i livelli, ha bisogno il nostro territorio ed è su questo che, nel segno del rinnovamento, la politica locale e non, deve dare risposte.
Anche tenendo conto dell’importanza strategica che, nonostante tutto, la città di Taranto esprime ancora in termini di pil, prodotto interno lordo, a livello regionale e nazionale.
Conferendo a Taranto la rappresentatività che merita, come ho già avuto modo di sottolineare, potremo cominciare a lavorare su processi di social quality e creare le condizioni di rigenerazione affinché si determini sviluppo economico socialmente sostenibile.
Partendo dalla esaltazione dei nostri talenti al fine di innovare e ricostruire il contesto sociale.
Ed anche in tal senso ritengo sì legittimo che si vadano a verificare gli atti relativi alle recenti nomine nei cda delle aziende municipalizzate Amiu ed Amat.
Sono convinto, però, che non sia questo il momento di esprimere giudizi e processi sommari.
Legittimo, ripeto, fare le verifiche del caso ma poi, abbandoniamo le polemiche e lasciamo che a parlare siano i fatti. Bisogna dare il tempo di lavorare ed incidere tanto ai presidenti quanto ai consiglieri di amministrazione delle due aziende.
La nostra città ha assoluto bisogno di servizi qualificati, efficienti ed efficaci tanto nel settore della igiene urbana quanto in quello dei trasporti ed i profili individuati per assolvere a tale mission ritengo siano adeguati a rispondere alle nostre aspettative.
Alla città che deve ambire a diventare città europea abbiamo il dovere di garantire servizi pubblici che rispondano ai legittimi bisogni dei cittadini e allo sviluppo della comunità amministrata.
Taranto, 27 Gennaio 2018 Il consigliere comunale e provinciale
Piero Bitetti