Alle ore 16,30 odierne, a seguito del lancio di pietre all’interno del cantiere da parte di attivisti No Tap che avevano partecipato ad un “pranzo sociale” presso il presidio adiacente al cantiere TAP, veniva ritenuto opportuno da parte della direzione del cantiere sospendere i lavori, al fine di permettere l’uscita dei mezzi e delle maestranze dal sito.
All’atto del movimento dei mezzi di lavoro, alcune decine di contestatori cercavano di bloccarne il passaggio per impedirne l’uscita sulla strada comunale di San Niceta. In tale frangente, il dispositivo di ordine pubblico è dovuto intervenire per il contenimento dei più esagitati e permettere il transito dei veicoli, che hanno potuto percorrere solo un breve tratto di strada. L’intervento del personale di polizia presente ha consentito il rientro dei mezzi nel cantiere e la successiva uscita dei medesimi attraverso altro varco, non presidiato dagli attivisti.
Nel corso del tentativo di blocco da parte degli attivisti tre operatori di polizia hanno riportato lesioni, successivamente refertate presso il locale nosocomio, rispettivamente con prognosi di giorni 7 per “lesioni da morso alla mano destra”, giorni 3 per “morso alla mano destra e contusioni al ginocchio destro”, e giorni 5 per “traumatismi di anca e coscia”.
Le varie fasi sono state integralmente riprese da personale della polizia scientifica e pertanto i responsabili di tali azioni, una volta identificati, verranno deferiti all’Autorità Giudiziaria competente. Tra di loro erano presenti anche soggetti destinatari di Foglio di Via Obbligatorio, che verranno deferiti anche per tale reato.