L’Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione (Arti) cambia volto e diventa Agenzia regionale strategica per l’innovazione (ARin). È quanto prevede il disegno di legge approvato a maggioranza dal Consiglio regionale.
Nella fase di riordino dell’amministrazione regionale le Agenzie regionali sono state oggetto di analisi per valutarne l’efficacia strategica e l’adeguatezza degli strumenti disponibili. In particolare questa Agenzia è una tra quelle considerate strategiche con un ampliamento significativo delle competenze, con compiti di supporto al presidente e dalla Giunta regionale nella definizione della politica industriale pugliese, attraverso un raccordo con il Dipartimento competente.
Le numerose funzioni attribuite, che abbracciano i diversi ambiti dell’innovazione e della ricerca, trasversali a tutte le politiche, aumenta il grado di specializzazione dell’Agenzia, che deve operare in qualunque circostanza in logica di separatezza e complementarità delle funzioni rispetto al Dipartimento di riferimento.
L’Agenzia, sarà coinvolta in molteplici funzioni pubbliche garantendo attività quali: studio di analisi di contesto, studio e proposta di policy, animazione del territorio e delle filiere, gestione di specifici bandi di tipo innovativo, processi di controllo e valutazione su bandi gestiti dal altri enti.
I compiti assegnati all’Agenzia di alto profilo ed essenziali saranno oggetto di convenzioni triennali che l’Agenzia stipulerà con la Regione Puglia.