I Carabinieri della Stazione di Sava (Ta) hanno arrestato, in flagranza di furto aggravato in concorso, due 19enni del posto, con precedenti di polizia, uno dei quali tra l’altro sottoposto alla Sorveglianza Speciale di P.S..
I militari, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, segnatamente nelle zone rurali del territorio, venivano allertati dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Manduria, in quanto poco prima era giunta una telefonata, nella quale l’interlocutore segnalava movimenti sospetti all’interno di un immobile in stato d’abbandono ubicato in Corso Francia a Sava.
I militari della locale Stazione, in servizio di pattuglia si recavano subito sul posto sorprendendo i due giovani, mentre, con alcune chiavi da meccanico, erano intenti a smontare una pompa per carburante, in ottone e bronzo; inoltre nel corso di un’ispezione dello stabile, i Carabinieri accertavano che i due ladri avevano provveduto ad accantonare del materiale ferroso vario, pronto per essere asportato. Tutta la refurtiva recuperata, previo riconoscimento, veniva restituita al legittimo proprietario, mentre gli arnesi da scasso utilizzarti per la commissione del furto venivano sottoposti a sequestro penale.
I due malfattori venivano arrestati e, dopo le formalità di rito, così come disposto dal P.M. di turno, presso la Procura della Repubblica di Taranto, dott. Mariano BUCCOLIERO, tradotti presso la Casa Circondariale del capoluogo jonico.